
Cinema La sala delle immagini
«Nel buio un fascio di pulviscolo bianco si diresse al telo dinnanzi: si generarono immagini. Apparvero donne e uomini in strade mai viste e guglie, ciminiere, ponti, campanili tra case. Apparvero mondi, apparvero storie».
“La favorita”: eros, thanatos e potere delle donne
Scritto da Valentina MarianiNota introduttiva: riprendo l’articolo dopo la premiazione degli Academy Awards dello scorso 25 Febbraio. Olivia Colman ha vinto l’Oscar come migliore attrice protagonista. Avrebbero meritato a mio avviso anche le due attrici non protagoniste, oltre alla categoria “miglior film” e “migliore sceneggiatura” (questo lo asserisco con fermezza, avendo vinto questi ultimi due premi Green Book, film ben recitato ma soprattutto ben confezionato, politically correct, che tocca i sentimenti con leggerezza e sentiment(alism)o, che è una buona commedia, ma niente di più). Hollywood, oramai spesso, si sa, premia ciò che colpisce di primo acchito, ciò che è ben fatto, ciò che esalta in maniera positiva i “buoni sentimenti”, o che si presenta come riscatto personale o sociale.
- La favorita
- Yorgos Lanthimos
- Deborah Davis
- Tony McNamara
- Olivia Colman
- Emma Stone
- Rachel Weisz
- Nicholas Hoult
- Joe Alwyn
- Mark Gatiss
- Robbie Ryan
- Fiona Crombie
- Sandy Powell
- Cecy Dempsey
- Ed Guiney
- Lee Magiday
- Element Pictures
- Scarlet Films
- Film 4
- Waypoint Entertainment
- 20th Century Fox
- Anna d'Inghilterra
- film in costume
- Sarah Churchill
- Abigail Masham
- premio oscar
- cinema
- recensioni
- Valentina Mariani
- Il Pickwick
È noto l’interesse di Carl Gustav Jung per le potenzialità del cinema in termini di creazione di immaginario. “In un’era dominata dal materialismo, ove ancora si presta solo scarsa attenzione alle nostre dinamiche inconsce, alle nostre immagini e ai nostri sogni, il cinema offre uno strumento e uno spazio per essere testimoni della psiche proiettata, quasi letteralmente. Le pellicole cinematografiche diffondono un’esperienza contemporanea collocata altrove rispetto alla ‘vita quotidiana’, collettivamente vissuta con altri in uno spazio buio dedicato a tale obiettivo.
- Jung e il cinema
- Il pensiero post junghiano incontra l'immagine filmica
- Carl Gustav Jung
- Christopher Hauke
- Ian Alister
- cinema e psicologia
- cinema e psicanalisi
- Don Fredricksen
- Lydia Lennihan
- Pat Berry
- 2001 Odissea nello spazio
- Stanley Kubrick
- Song of Ceylon
- Basil Wrighr Lennihan
- Pulp Fiction
- Quentin Tarantino
- John Hollwitz
- Jane Ryan
- Don Williams
- John Izod
- L'uomo dei sogni
- Phil Alden Robinson
- Dark City
- Alex Proyas
- Blade Runner
- Ridley Scott
- Arancia meccanica
- Eyes wide shut
- Steven Spielberg
- Luke Hockley
- Mary Dougherty
- John Beebe
- James Wyly
- Come sposare un milionario
- Jean Negulesco
- Pretty Woman
- Garry Marshall
- Dentro la notizia
- James L Brooks
- Thelma e Louise
- Lezioni di piano
- Jean Campion
- Peter Bogdanovic
- George Cukor
- Alfred Hitchcock
- Tutto su mia madre
- Pedro Almodovar
- saggistica cinematografica
- Mimesis edizioni
- cinema
- Gioacchino Toni
- Il Pickwick
“La favorita”? Tra i film caldamente consigliati
Scritto da Roberta AndolfoLa classe sociale e la reputazione, le ambizioni e le aspettative, il potere ed il servilismo. Ognuna delle componenti che rinsaldano o abbelliscono la facciata della vita pubblica di ogni personaggio è svelata o occultata, mescolata, sacrificata o incondizionatamente accettata come unico scopo e motivo d’esistenza, in una misura relazionata a calcoli estremamente minuziosi. Ed è quasi del tutto naturale che sia sempre il personaggio ad incidere sulla personalità e a plasmare la vita privata dell’individuo, anche se inizialmente potrebbe sembrare il contrario.
- La favorita
- Yorgos Lanthimos
- Deborah Davis
- Tony McNamara
- Olivia Colman
- Emma Stone
- Rachel Weisz
- Nicholas Hoult
- Joe Alwyn
- Mark Gatiss
- Robbie Ryan
- Fiona Crombie
- Sandy Powell
- Ceci Dempsey
- Ed Guiney
- Lee Magiday
- Element Pictures
- Scarlet Films
- Film 4
- Waypoint Entertainment
- 20th Century Fox
- Regno Unito
- Abigail Masham
- Anna d'Inghilterra
- cinema
- recensioni
- Roberta Andolfo
- Il Pickwick
Il Van Gogh di Schnabel sorretto solo da Willem Dafoe
Scritto da Roberta AndolfoUn sole ardente fra le ombre della mezzanotte, o una profonda oscurità insinuata fra gli splendori di un giorno luminoso. Potrebbe forse avvicinarsi a qualcosa del genere, quel sentimento indefinito che è impossibile strapparsi di dosso, una volta entrati in contatto con le creazioni di Vincent Van Gogh? Ma se questa visione potesse rendere una delle tante sfumature percettive legate ad un’opera che in nessun tempo e circostanza può essere ignorata, nella pellicola di Schnabel non v’è traccia di qualcosa di simile. Ciò avviene proprio perché una tale visione è affannosamente ed affettatamente braccata fin dall’inizio, sino a rendere opprimente ed inefficace ciò che avrebbe potuto dare buoni frutti come sana ossessione creativa.
- Van Gogh: sulla soglia dell'eternità
- Vincent Van Gogh
- At Eternity's Gate
- Julian Schnabel
- Jean Claude Carrière
- Louise Kugelberg
- Willem Dafoe
- Rupert Friend
- Oscar Isaac
- Mads Mikkelsen
- Mathieu Amalric
- Emmanuelle Seigner
- Vladimir Consigny
- Stella Schnabel
- Niels Arestrup
- Amira Kasar
- Vincent Pérez
- Alexandra Stewart
- Benoti Delhomme
- Tatiana Lisovkaia
- Iconoclast
- Riverstone Pictures
- SPK Pictures
- Lucky Red
- Theo Van Gogh
- Paul Gauguin
- cinema americano
- recensioni
- cinema
- Roberta Andolfo
- Il Pickwick
Debolezze e punti di forza del film sui Queen
Scritto da Roberta AndolfoSe l’inizio della pellicola promette un forte allineamento con l’atmosfera che di questo importante pezzo di storia della musica e della società si intende restituire, e specialmente con la personalità di Freddie Mercury, fra le più carismatiche dell’era moderna, il suo proseguimento sembra scandito da uno sviluppo in più di un’occasione poco convincente. La base di partenza è una buona idea di narrazione, la quale prende in esame esclusivamente l’arco temporale che va dal 1970, anno in cui il giovane Farrokh Bulsara entra a far parte della band che si esibiva all’epoca con il nome di Smile, anche se in realtà Mercury conosceva già May e Taylor e decisero insieme di formare il nuovo gruppo, sino al celeberrimo Live Aid del 1985, che consacrò definitivamente i Queen ed il loro frontman, affidandone la leggenda alla storia.
- Bohemian Rhapsody
- Queen
- Freddie Mercury
- Brian May
- John Deacon
- Roger Taylor
- Bryan Singer
- Dexter Fletcher
- Peter Morgan
- Anthony McCarten
- Rami Malek
- Lucy Boynton
- Gwilym Lee
- Ben Hardy
- Joseph Mazzello
- Aidan Gillen
- Tom Hollander
- Allen Leech
- Mike Meyers
- Aaron McCusker
- Newton Thomas Sigel
- John Ottman
- GK Films
- New Regency Pictures
- Queen Films Ltd
- TriBeCa Productions
- 20th Century Fox
- biopic
- Zanzibar
- parsi
- Mary Austin
- EMI
- Roy Featherstone
- AIDS
- cinema britannico
- Live Aid
- cinema
- recensioni
- Roberta Andolfo
- Il Pickwick
La giovane critica cinematografica Ilaria Feole (Milano, 1983), autrice di due monografie su Wes Anderson e Michele Soavi, e collaboratrice delle riviste Film TV e Gli spietati, ha pubblicato quest’anno per Gremese un esaustivo e interessante volume illustrato sul capolavoro di Sergio Leone C’era una volta in America.
- C'era una volta in America
- Ilaria Feole
- Sergio Leone
- saggistica cinematografica
- Film TV
- Gli spietati
- Arnon Milchan
- Ennio Morricone
- Harry Grey
- Mano armata
- Frank Costello
- Sing Sing
- New York
- Strada sbarrata
- Una pallottola per Roy
- Il grande caldo
- La furia umana
- I gangsters
- Tempi moderni
- La signora di Shangai
- Duello al sole
- Otto Preminger
- Alfred Hitchcock
- Francois Truffaut
- Roman Polanski
- Stanley Kubrick
- Martin Scorsese
- Steven Spielberg
- George Lucas
- David Cronenberg
- John Carpenter
- David Fincher
- Joel Coen
- Ethan Coen
- Richard Linklater
- Terence Winter
- Quentin Tarantino
- Wong Kar wai
- Jean Baudrillard
- cinema
- recensioni
- Gremese
- Alida Airaghi
- Il Pickwick
Carmelo Bene e il ritornello crudele dell'immagine
Scritto da Gioacchino ToniRispetto alla produzione teatrale e audiovisiva di Carmelo Bene, la sua complessa opera filmica risulta meno indagata e proprio su questa si concentra Giulia Raciti nel suo recente libro Il ritornello crudele dell’immagine. Critica e poetica del cinema di Carmelo Bene (Mimesis, 2018) nella convinzione che “la problematicità del cinema beniano sia da ricercare nella furia iconoclasta del regista, il quale fa deflagrare le splendide sequenze che mette in immagine-movimento, dissipandole nel montaggio fratto e iperaccelareto, nel gonfiaggio della pellicola, nella saturazione estrema dei colori e in altri mille espedienti tesi a conseguire quello che il Nostro ha in più occasioni dichiarato essere lo scopo del suo cinema: la cecità dell’immagine”.
- Il ritornello crudele dell'immagine
- Critica e poetica del cinema di Carmelo Bene
- Giulia Raciti
- Carmelo Bene
- cecità dell'immagine
- Maurizio Grande
- mito di Narciso
- vilipendere l'immagine
- Georges Didi Huberman
- Antonin Artaud
- Roland Barthes
- Georges Bataille
- Jacques Lacan
- Gilles Deleuze
- chiasma ottico
- bianco e nero
- Cinema & Film
- Cinema Nuovo
- cineforum
- Filmcritica
- Sipario
- La scrittura scenica
- Cahiers du cinéma
- saggistica cinematografica
- Mimesis edizioni
- cinema
- Gioacchino Toni
- Il Pickwick
“Locked”, l'identità segregata. Un cortometraggio
Scritto da Roberta AndolfoLocked è espressamente votato all’idea di un’impavida introspezione. E così, nel silenzio degli affetti da cui si è stati allontanati, nel silenzio della privazione totale e nella solitudine della segregazione, lì dove si è in contatto, per coercizione, con quella realtà consistente nell’essere soli, sempre, con se stessi, il più grande mistero della vita lo si ricerca nella pura semplicità del desiderio indiscusso, primordiale e fondante l’esistenza. In quella libertà che sola permette di scardinare la desolazione in cui ognuno è immerso per formare legami con il mondo e con gli altri, nel modo che più ci appartiene.
- Locked
- Stefano Di Lorenzo
- Marisa Cotognini
- Edoardo Siravo
- Maria Aulicino
- Leone Orfeo
- Fabio Cucculelli
- Davide Cavuti
- MAST
- Fondazione PescaraAbruzzo
- Stefano Francioni Produzioni
- MuTe Art
- cortometraggio
- cinema indipendente
- Marina Chichi
- cinema italiano
- recensioni
- cinema
- Roberta Andolfo
- Il Pickwick
- Marco Caldarelli
“First Man”: un piccolo passo... verso la noia
Scritto da Federica PessotEra il 21 luglio del 1969 quando Neil Armstrong metteva piede sul suolo lunare. Una data storica, un momento epico seguito in diretta tv in tutto il mondo. Un punto segnato dagli Americani nella corsa allo spazio intrapresa con la Russia negli anni della Guerra Fredda.
31 ottobre 2018: esce al cinema First Man, quarto film da regista per Damien Chazelle (Whiplash, La La Land) che sente il bisogno raccontare ancora una volta l’impresa. E lo fa rinnovando il sodalizio, stretto con il grande successo di La La Land, con Ryan Gosling che veste i panni di Neil Armstrong.
- First Man
- Damien Chazelle
- Josh Singer
- James R Hansen
- Ryan Gosling
- Claire Foy
- Corey Stoll
- Pablo Schreiber
- Jason Clarke
- Kyle Chandler
- Christopher Abbott
- Patrick Fugit
- Ciarán Hinds
- Lukas Haas
- Shea Whigham
- Ethan Embry
- Olivia Hamilton
- Gavin Warren
- Linus Sandgren
- Justin Hurwitz
- Mary Zophres
- Temple Hill Entertainment
- Universal Pictures
- cinema americano
- conquista della luna
- guerra fredda
- NASA
- Neil Armstrong
- Programma Gemini
- Missione Gemini 8
- astrinauti
- cinema
- recensioni
- Federica Pesot
- Il Pickwick
“Euforia”: ritrovarsi, a un passo dall’addio
Scritto da Federica PessotEuforia è il secondo film da regista per Valeria Golino, che torna dietro alla telecamera per parlare del confine sottilissimo che separa la vita dalla morte. Lo aveva già fatto in Miele, dove la protagonista Irene (Jasmine Trinca) si occupava di suicidi assistiti, di nascosto da tutti. In Euforia Valeria Golino affronta il tema della malattia e della sua ineluttabilità. Ma il male, in questo caso, è solo il pretesto per indurre i suoi personaggi a scavare nel profondo della loro anima e capire che hanno vissuto fino a quel momento protetti da sovrastrutture, interpretando personaggi da offrire allo sguardo di chi li circonda, amici, colleghi, mogli, amanti.
- Euforia
- Valeria Golino
- Riccardo Scamarcio
- valerio mastandrea
- Isabella Ferrari
- Valentina Cervi
- Jasmine Trinca
- Andrea Germani
- Marzia Ubaldi
- Iaia Forte
- Francesco Borgese
- Valia Santella
- Francesca Marciano
- Gergely Pohárnok
- Nicola Tescari
- HT Film
- Indigo Film
- Rai Cinema
- 01 Distribution
- cinema italiano
- Miele
- recensioni
- cinema
- Federica Pessot
- Il Pickwick
Kore'eda celebra la poetica dei perdenti
Scritto da Valentina MarianiIl film Un affare di famiglia è l’ultimo sforzo artistico del regista giapponese Hirokazu Kore’eda, esploso in questa decade grazie a film come Little Sister, Father and Son, Ritratto di famiglia con tempesta. Quest’opera, però, è proprio per definizione speciale, perché gli è valsa la Palma d’Oro a Cannes la scorsa primavera. Si potrebbe dire che tale riconoscimento sia − anche − un coronamento per quanto di buono ha fatto vedere con i film sopra citati.
- Un affare di famiglia
- Hirokazu Kore'eda
- Kirin Kiki
- Lily Franky
- Sakura Andō
- Sōsuke Ikematsu
- Akira Emoto
- Mayo Matsuoka
- Jyp Kairi
- Ryūto Kondō
- Haruomi Hosono
- AOI Promotion
- Fuji Television Network
- GAGA
- Bim
- cinema giapponese
- Palma d'oro
- Festival di Cannes
- Little Sister
- Father and Son
- Ritratto di famiglia con tempesta
- cinema
- recensioni
- Valentina Mariani
- Il Pickwick
Sulla pelle di Stefano (fate vedere questo film)
Scritto da Sara LottaStefano non era un ragazzo speciale e la sua storia non ha nulla di più e nulla di meno di tante altre.
- Sulla mia pelle
- Alessio Cremonini
- Stefano Cucchi
- Ilaria Cucchi
- Lisa Nur Sultan
- Alessandro Borghi
- Max Tortora
- Jasmine Trinca
- Milva Marigliano
- Orlando Cinque
- Mario Conte
- Andrea Lattanzi
- Paolo Bovani
- Andrea Ottavi
- Matteo Cocco
- Mokadelic
- Roberto De Angelis
- Chiara Vullo
- Netflix
- Cinemaundici
- cinema
- Sara Lotta
- Il Pickwick
Gus Van Sant ha presentato quest’anno, prima al Sundance Festival, poi al Festival di Berlino, un film biografico, Don't Worry, He Won't Get Far on Foot, sulla vita del vignettista satirico John Callahan. L’idea risaliva a circa venti anni prima, quando Robin Williams gli aveva proposto di rappresentare la caduta e risalita del fumettista figlio di donna irlandese da ella abbandonato alla nascita che inizia a dipendere dall’alcool all’età di tredici anni. Questa insopprimibile dipendenza lo porterà, a ventun anni, ad avere un terribile incidente stradale a seguito del quale resterà paralizzato dal tronco in giù.
- Don't Worry
- Gus Van Sant
- Don't Worry, He Won't Get Far on Foot
- Jack Gibson
- William Andrew Eatman
- John Callahan
- Robin Williams
- Joaquin Phoenix
- Rooney Mara
- Jonah Hill
- Jack Black
- Mark Webber
- Udo Kier
- Rebecca Rittenhouse
- Beth Ditto
- Kim Gordon
- David Marks
- Danny Elfman
- Danny Glicker
- Anonymous Content
- FilmNation Entertainment
- Iconoclast
- Adler Entertainment
- cinema americano
- American Dream
- alcolismo
- Los Angeles
- tetraplegia
- cinema
- Valentina Mariani
- Il Pickwick
Cultura visuale. Cinema, teatro e new media
Scritto da Gioacchino ToniIl volume curato da Andrea Rabbito La cultura visuale del Ventunesimo secolo. Cinema, teatro e new media (Meltemi 2018), primo di una serie che si aggiornerà con cadenza annuale, si propone come contributo all’ambito di ricerca della cultura visuale di studiosi e artisti. In questa prima uscita vengono pubblicati scritti di Vito Zagarrio, Ruggero Eugeni, Roberto Tessari, Carla Bino, Salvatore Tedesco, Elio Ugenti, Denis Brotto, Michele Guerra, Andrea Rabbito, Simone Arcagni, Stefania Rimini, Dario Tomasello, Giulia Raciti, Francesco Parisi e Rino Schembri a cui si aggiungono diverse riproduzioni di opere dell’artista Giovanni Zoda.
- La cultura visuale del Ventunesimo secolo
- Cinema, teatro, new media
- Andrea Rabbito
- Vito Zagarrio
- Ruggero Eugeni
- Roberto Tessari
- Carla Bino
- Salvatore Tedesco
- Elio Ugenti
- Denis Brotto
- Michele Guerra
- Simone Arcagni
- Stefania Rimini
- Dario Tommasello
- Giulia Raciti
- Francesco Parisi
- Rino Schembri
- Giovanni Zoda
- visual culture studies
- Nicholas Mirzoeff
- nuove immagini
- New Media
- Sergej Michajlovič Ėjzenštejn
- Walter Benjamin
- André Bazin
- André Malraux
- Jay David Bolter
- Richard Gruisin
- José Ortega y Gasset
- Hans Belting
- Francesco Casetti
- Peppino Ortoleva
- Antonio Somaini
- Roberto De Gaetano
- Vittorio Gallese
- Arjun Apparadui
- Horst Bredekamp
- Jean Baudrillard
- Marshall McLuhan
- media astantivi
- media immersivi
- saggistica
- cinema
- Meltemi Editore
- Gioacchino Toni
- Il Pickwick
“A duecento anni dalla pubblicazione del romanzo nato dall’ingegno e dalla creatività di una giovane donna inglese non ancora ventenne, Mary Shelley, uno storico della scienza e uno studioso della cultura di massa ricostruiscono lo sfondo culturale di questo capolavoro, con particolare attenzione alle teorie scientifiche dell’epoca, e narrano la genesi e lo sviluppo del mito di Frankenstein fra teatro, cinema, televisione e fumetti”.
- Frankenstein
- Frankenstein
- Creatura
- Frankenstein Il mito tra scienza e immaginario
- Creatura
- Marco Ciardi
- Frankenstein Il mito tra scienza e immaginario
- Pier Luigi Gaspa
- Marco Ciardi
- Mary Shelley
- Pier Luigi Gaspa
- Presumpion!
- Mary Shelley
- Richard Brinsley Peake
- Presumpion!
- Frankenstein Junior
- Richard Brinsley Peake
- Frankenstein Junior
- Mel Brooks
- Marty Feldman
- Mel Brooks
- Marty Feldman
- J Searle Dawley
- J Searle Dawley
- Jesse J Goldburg
- Jesse J Goldburg
- Joseph W Smiley
- Joseph W Smiley
- James Whale
- James Whale
- Rowland V Lee
- Eugenio Testa
- Rowland V Lee
- Boris Karloff
- Eugenio Testa
- Erle C Kenton
- Boris Karloff
- Roy William Neill
- Erle C Kenton
- Gianni e Pinotto
- Roy William Neill
- Charles Barton
- Gianni e Pinotto
- Hamer Films
- Charles Barton
- Terence Fisher
- Hamer Films
- Terence Fisher
- Peter Cushing
- Peter Cushing
- Christopher Lee
- Freddie Francis
- Christopher Lee
- Jimmy Sangster
- Freddie Francis
- Howard W Koch
- Jimmy Sangster
- Richard E Cunha
- Howard W Koch
- Herbert L Strock
- Richard E Cunha
- Ken Russell
- Kenneth Branagh
- Herbert L Strock
- Francis Ford Coppola
- Ken Russell
- Kenneth Branagh
- Robert De Niro
- Francis Ford Coppola
- Fuoco e carne di Prometeo
- Robert De Niro
- Incubini galvanisti e Paradisi perduti nel Frankenstein di Mary Shelley
- Fuoco e carne di Prometeo
- Percy Bysshe Shelley
- Franco Pezzini
- Incubini galvanisti e Paradisi perduti nel Frankenstein di Mary Shelley
- Carocci Editore
- Percy Bysshe Shelley
- Odoya Edizioni
- Franco Pezzini
- Carocci Editore
- saggistica cinematografica
- Odoya Edizioni
- cinema
- saggistica cinematografica
- Gioacchino Toni
- cinema
- Il Pickwick
- Gioacchino Toni
- Il Pickwick