“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”

Mario Luzi

Thursday, 12 January 2017 00:00

Il fascino perverso dell'onestà

Published in Teatro
Friday, 20 March 2015 00:00

Il punto improprio

Published in Teatro
Thursday, 05 December 2013 01:00

Coro a due voci nel dramma di Ibsen

Published in Teatro

il Pickwick

Sostieni


Facebook