“La cosa forse più importante è che l'opera d'arte debba essere esposta al contatto della vita via via che gli uomini di ogni epoca s'imbattono in essa, non come un'astrazione ma come un impegno inevitabile”.
“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”
Mario Luzi |