S’irretisce la mente di luci
E di spettri astrali e remoti;
E dell’amor di Antares,
Dei ricordi, la vista è costellata.
Eppur l’amor si muove;
E ben oltre gli astri si mormora
Che il Cosmo aneli
Il tocco di mille altri baci ancora.
Illustrazioni di Pasquale Adaggio
Ancora mi sovvengono i riverberi
Di polvere di stelle,
O di quegli amori di lì caduti
Sotto il cosmico altare.
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La fucina delle scritture