Preso a schiaffi da balordi in moto
Dissolti invisibili nell’omertà del
Capo chino affamato e instupidito
Sono stato rapinato da tossici
Tremanti pistola alla mano
Sedati dai soldi di un amico
Ho assaggiato l’abuso di potere
Della carica anonima del branco
E della perquisizione inquisitoria
Ho subìto interventi sbagliati
Per le mode ospedaliere
Poco vigile per oppormi
Ho respirato il cancro della terra
Concimata dalla camorra che
Vigila più dello Stato che cede
E non vede lo spazio che concede
La paura ha mantenuto la distanza
Per pensare alla tattica e dosare
Coraggio rivolta e accettazione
E tenermi in vita
Per scriverne
A te
Alma terra natia
Che hai reso vano ogni martirio
Affogato nelle tue lacrime da parata
Che partorisci eroi soli che muoiono
Vinti schiacciati dagli applausi di rito
Che conservi della fede cristiana
Solo il cattolicesimo dei baciapile
Che gonfia di pettegolezzi giaci tra
Macerie di storia senza memoria
Che azzeccagarbugli nei circoli
Nei bar in parlamento nelle piazze
Pur di non dirti svenduta e sfatta
Sedotta e fottuta dagli arrivisti
Che non hai legge se non per il povero
L’ignorante il ribelle e lo sfruttato
Che premi i furbi e gli assassini
Ma s’illude l’ultimo dei cretini
Che il sangue versato sia monito
Da capire per chi e per cosa
Che non ti senti schiava se schiavi
Ne tieni a tua volta – che consolazione!
Che sarai sempre fascista con o senza
Camicia manganello e olio di ricino
Per comodità che rifugge dialettica
Per il dogma che teme l’ignoto
Che allevi barbarie con la speranza
E l’illusione che sia manovalanza
Che nascondi chi ancora se ne cura
Disperato in strade scuole ospedali
Emarginato a meno che non sia
Combustibile per lo spettacolo
Che lodi il poeta d’amore e di natura
Che ti fa gongolare e dimenticare
Le urla nei sottoscala i suicidi gli stupri
Insabbiati per le scalate all’inferno
Che rincorri il digitale abbagliata
Dalla tecnologia del capitale
Che non sai leggere né spiegare
E non sai manco più parlare
Che ti credi internazionale
E nel tuo supermercato
Tetro e fuori tempo
Rincorri jingle scaduti
In attesa del rimpiazzo
Stay hungry Stay foolish
Life is now − You choosy!
But we’re all mad here
Starved hysterical naked
Sono stato preso in giro alle medie
Strattonato nell’imbarazzo di
Insegnanti esauriti troppo distratti
E compagni esaltati dalla vergogna
Published in
La fucina delle scritture