Antonio Merola
Ernie Miller
“La vita di ogni uomo finisce allo stesso modo. Sono i particolari del modo in cui è vissuto e di come è morto che differenziano un uomo da un altro. Voglio continuare a scriver il meglio e il più sinceramente che posso finché morirò. E spero di non morire mai”.
Ernest Hemingway
Ketchum, buco del mondo nella contea di Blaine, 21 luglio 1961.
Da dietro una finestra un uomo scruta con occhi spenti la notte, seduto su di una poltrona in pelle bergere.
Il cielo è tetro, le nuvole oscure, la luna assente; la calura è insopportabile. Una luce fioca riesce, tuttavia, a oltrepassare le nubi, ma non abbastanza da donare nuovamente luce a quelle iridi prive di speranza.