Il lavoro critico è uno scavo nella memoria, è un'azione che vuol portare alla luce qualcosa, rispetto ad altro che deve (o che semplicemente può) rimanere nell'ombra. La critica ha a che fare con l'oscurità, e dunque con il disvelamento. La critica è nell'ombra (seduta nel buio della platea) e si confronta con l'ombra.