Teatro La ribalta di legno
«Le quinte di stoffa con le porte in rilievo, le finestre di vetro dipinto, i vasi coi fiori di carta. In alto una lampada faceva da giorno mentre la notte veniva con la parola “notte”. In terra, una botola, dalla ribalta portava sul retro, dov’erano pronti gli attori».
Si potrebbe cominciare in tanti modi diversi.
Uno potrebbe essere quello di partire dai numeri. Rilanciare i numeri. Si farebbero scoperte niente affatto scontate, come quella stante la quale, in realtà, da quando c’è lui (innominato ma in minuscolo, perché tale è la sua statura umana) il numero di irregolari è aumentato anziché diminuito. Notizia del solito beninformato sinistroide o, come li definisce lui, radical chic? No, sono i numeri che dà il Viminale, in forza dei quali, a smentirlo, non è uno di quei giornali faziosi e di partito, ben foraggiati dalle controparti politiche. No, è Il Foglio.
- 629 Uomini in gabbia
- Mario Gelardi
- Marta Buchaca
- Jordi Casanovas
- Guillem Clua
- Josep Maria Miró
- Pere Riera
- Mercè Sàrrias
- Victoria Szpunberg
- Joan Yago
- Alessio Arena
- Yannis Papazoglu
- Peny Fylaktatki
- Tzimaras Tzanatos
- Giorgia Karvunaki
- Emanuele Aldrovandi
- Tino Caspanello
- Domenico Loddo
- Fabio Pisano
- Vincenzo Antonucci
- Simone Borrelli
- Ciro Burzo
- Riccardo Ciccarelli
- Mariano Coletti
- Arianna Cozzi
- Germana Di Marino
- Carlo Geltrude
- Anna De Stefano
- Gennaro Maresca
- Davide Mazzella
- Enrico Pacini
- Alessandro Palladino
- Chiarastella Sorrentino
- Chiara Vitiello
- Davide Meraviglia
- Costantino Raimondi
- Tommy Grieco
- alessandra gaudioso
- Alessandro Messina
- nuovo teatro sanità
- Barcelona Playwrights
- Il Foglio
- Generativi di tutto il mondo unitevi!
- Mauro Magatti
- Chiara Giaccardi
- Tom Morello
- Fuck Trump
- Rage Against the Machine
- Jacques Lacan
- Anaïs Nin
- A Day Without a Mexican
- SPRAR
- Open Arms
- migranti
- campi profughi
- gabbie
- Philip Zimbardo
- Cooperativa Sociale La Paranza
- Guy Debord
- Napoli Teatro Festival Italia
- recensioni
- teatro
- Roberto Cirillo
- Il Pickwick
Lo spettacolo comincia con gli attori schierati di spalle al pubblico. Tanti. Come soldati. Tutti tranne lei. La protagonista. Al centro. La vediamo e attraverso l’eccezionale scenografia di Luigi Ferrigno vediamo loro che guardano lei. Loro che, in un gioco di prospettiva, sono schierati insieme a noi. Perché è lei, indubbiamente, la protagonista indiscussa dello spettacolo. Sulle sue spalle si regge l’intero gioco.
- Madre Courage e i suoi figli
- Bertolt Brecht
- Roberto Menin
- paolo coletta
- Maria Paiato
- Mauro Marino
- Giovanni Ludeno
- Andrea Paolotti
- Roberto Pappalardo
- Anna Rita Vitolo
- Tito Vittori
- mario autore
- Ludovica D'Auria
- Francesco Del Gaudio
- Paul Dessau
- Luigi Ferrigno
- Teresa Acone
- Michelangelo Vitullo
- Massimo Tamalio
- Sabrina Cirillo
- Società per Attori
- Teatro Metastasio di Prato
- Fondazione Campania dei Festival
- Teatro Nuovo
- Napoli Teatro Festival Italia
- recensioni
- teatro
- Roberto Cirillo
- Il Pickwick
Tragedia della storia nel teatro dell’ultimo Nekrosius
Written by Fulvio PadulanoIl Napoli Teatro Festival inaugura la sua stagione 2019 con un omaggio al grande regista lituano, Eimuntas Nekrosius, scomparso lo scorso 20 novembre e ben noto alle scene napoletane per i suoi spettacoli come per i laboratori e la sua collaborazione con i teatri cittadini. Un omaggio che comincia con la proiezione in anteprima (lo scorso 7 giugno al Politeama) di un video, Eimuntas Nekrosius: Pushing the Horizon Further, un documentario-intervista di Audronis Liuga sulla figura e il lavoro del regista lituano; prosegue con la mostra a Palazzo Fondi visitabile fino a luglio, Il Meno Fortas, a cura dello stesso Liuga e di Julija Reklaitė, che espone oggetti scenici, bozzetti, foto e tanti ricordi del lavoro di Nekrosius e del suo tempio, appunto, il Meno Fortas, il teatro-laboratorio voluto e ‘creato’ dallo stesso regista.
- Zinc (Zn)
- Eimuntas Nekrosius
- Svjatlana Aleksievič
- Zinki Boys
- Preghiera per Cernobyl'
- Simonas Dovidauskas
- Sergejus Ivanovas
- Adomas Juška
- Ieva Kaniušaitė
- Dalia Morozovaitė
- Milda Noreikaitė
- Aušra Pulauskaitė Kazanavičienė
- Genadij Vikovskij
- Vygandas Vadeiša
- Aldona Bendoriūtė Gadliauskienė
- Algirdas Martinaitis
- Marius Nekrosius
- Nadezna Gultiajeva
- Audrius Jankauskas
- Arvydas Duksta
- Tauras Cizas
- Laura Vansevičienė
- Theater Meno Fortas
- State Youth Theater
- Audronis Liuga
- Il Meno Fortas
- Julija Reklaitė
- Eimuntas Nekrosius: Pushing the Horizon Further
- Vilnius
- Lituania
- Černobyl'
- Teatro Politeama
- Napoli Teatro Festival Italia
- recensioni
- teatro
- Fulvio Padulano
- Il Pickwick
“L’avevo fatta ridere, non ricordo perché, e lei mi disse: Cristiana, io ho scelto la danza perché non riuscivo a esprimermi con le parole, invece tu parli così tanto!”. E infatti Cristiana Morganti è un fiume in piena di aneddoti e racconti, ironici e autoironici, di quell’universo ben poco verbale rappresentato dalla creazione artistica, dal processo di ricerca, scavo, selezione e composizione all’origine dei lavori di Pina Bausch.
- Moving with Pina
- Cristiana Morganti
- Il Funaro Pistoia
- Pina Bausch
- Tanztheater Wuppertal
- Pina Bausch Foundation
- Goethe Institut Napoli
- Ministero Federale degli Affari Esteri Berlino E
- Fondazione Donnaregina
- danzattrice
- Pina
- Wim Wenders
- Kontakthof
- La sagra di Primavera
- teatro danza
- danza
- Museo MADRE
- Sabrina Cirillo
- Napoli Teatro Festival Italia
- recensioni
- teatro
- Fulvio Padulano
- Il Pickwick
Libertà e illibertà secondo Carullo-Minasi
Written by GianLorenzo Franzì"Tuttu sta cumu unu li cunta, li cunti".
Spartiacque della messa in scena, svelamento dell’inganno, riflessione teoretica sulla Vita e sull’Arte: esce dalla bocca del padrone diventato servo, uno dei quattro protagonisti del nuovo spettacolo di Carullo-Minasi, portato in anteprima (anticipato dallo studio Bastasi) all’ultima edizione di Primavera dei Teatri, al centro di un monologo fluviale che inizia con le luci ancora accese in sala, dando il via ad un sopraffino gioco metatestuale.
- Patruni e sutta
- Carullo/Minasi
- Giuseppe Carullo
- Cristiana Minasi
- Gaspare Balsamo
- Monia Alfieri
- Peripezie della libertà e dell'illibertà
- L'isola degli schiavi
- Pierre de Marivaux
- Cinzia Muscolino
- Roberto Zorn Bonaventura
- Elena Zeta
- Giulia Merlino
- La Corte Ospitale
- william shakespeare
- la tempesta
- Sogno di una notte di mezza estate
- La dodicesima notte
- Sigmund Freud
- Karl Marx
- Georg Wilhelm Friedrich Hegel
- dialettica servo padrone
- Arlecchino
- Trivellino
- Primavera dei Teatri
- Castrovillari
- Sala Consiliare Castrovillari
- recensioni
- teatro
- GianLorenzo Franzì
- Il Pickwick
Sei tu il monte, il verme e anche la farfalla
Written by Caterina PiccioneChe cosa c’è fra l’inferno e il paradiso? Appare immensa la vastità che separa la condanna dalla salvezza: è difficile immaginare le atmosfere nascoste fra i versi del Purgatorio, i colori possibili, i profumi e i volti di questa terra di mezzo. La messa in vita della seconda cantica dantesca è una sfida scenica molto complessa, che Marco Martinelli e Ermanna Montanari hanno portato avanti con rara maestria, offrendo agli spettatori davvero una mirabile visione − visione che non è pura contemplazione, ma partecipazione vivente al coro e al cammino, perché la salita al monte c’è davvero, e ciascuno la percorre con le proprie gambe e con la propria voce. Incanto del teatro vivo, teatro che si fa qui e ora, gioco che ognuno può giocare, sacro e felice.
- purgatorio
- Teatro delle Albe
- Marco Martinelli
- Ermanna Montanari
- Matera 2019
- Chiamata pubblica per la Divina Commedia
- Cantiere Dante
- mirabile visione
- divina commedia
- dante alighieri
- paradiso
- inferno
- Vladimir Majakovskij
- Walt Whitman
- Etty Hillesum
- John Donne
- Totò
- Adriano V
- Ugo Capeto
- Serva Italia
- Marco Lombardo
- Alessandro Argnani
- Nadia Casamassima
- Alessandra Crocco
- Roberto Magnani
- Alessandro Miele
- Laura Redaelli
- Alessandro Renda
- Salvatore Tringali
- Luigi Ceccarelli
- Giacomo Piermatti
- Vincenzo Core
- Simone Marzocchi
- Marco Olivieri
- Fabio Sajiz
- Enrico Isola
- Fagio
- Luca Pagliano
- Angelo Piccinni
- Marco Caselli Nirmal
- Silvia Pagliano
- Giusy Mingolla
- Veronica Gennari
- Anna Maria D'Adamo
- Andrea Santantonio
- IAC Centro Arti Integrate
- Fondazione Matera Basilicata 2019
- Ravenna Festival
- Teatro Alighieri
- Ravenna Teatro
- Matera
- recensioni
- teatro
- Caterina Piccione
- Il Pickwick
Il Centro Teatrale Umbro, tra rassegne e residenze
Written by Michele Di DonatoIl Centro Teatrale Umbro
C’è una pieve medievale a Goregge, frazione discosta da Gubbio, in cui il teatro ha uno dei suoi angoli di pace dedicata e raccolta. A Gubbio non ci arrivi per caso, non ti ci trovi a passare; a Gubbio ci vai perché hai deciso di andarci. C’è un teatro, nel pieno del centro storico, incastonato tra le viuzze di questo borgo che conserva il suo impianto medievale, fatto di mura, porte d’accesso e edilizia storica a vivida testimonianza di un tempo passato, che però ancor s’ostina a scorrere, lento ma non dimentico di quel che è stato; è una cittadina abbastanza tipica, Gubbio, fatta di quiete e di vita ordinaria, turistica il giusto e che vale la pena di essere visitata, se si sceglie di farlo.
- Centro Teatro Umbro
- Massimiliano Donato
- Rita Pagnozzi
- Fuori Traccia
- Goregge
- Gubbio
- residenze teatrali
- rassegne teatrali
- Opera Bianco
- Vincenzo Schino
- Marta Bichisao
- C L Grugher
- Simone Scibilia
- Samuel Fuscà
- Luca Della Corte
- slapstick comedy
- clown
- Buster Keaton
- Charlie Chaplin
- Luci della città
- amleto
- Totò e Vicé
- Franco Scaldati
- Georges Didi Huberman
- Jump!
- Murcof
- Giuseppe Penone
- Soulèvements
- A Glass of Milk
- Jack Goldstein
- recensioni
- teatro
- Michele Di Donato
- Il Pickwick
Il Valdoca mette in scena, e su carta, un potente atto poetico. In un’epoca in cui non sono quasi più presenti il riconoscimento e la conseguente comprensione della bellezza, la cognizione della lentezza come valore, la capacità o la volontà di studiare, interpretare, andare oltre il semplice messaggio diretto di un dialogo, i magnifici artisti cesenati stravolgono ancora una volta il prevalente e inconsistente mordi e fuggi contemporaneo, l’immediatezza di uno spettacolo facilmente godibile come un passatempo, l’aspettativa di un teatro diretto e semplice che lasci sereni e contenti, e mettono in scena una trilogia lunga, varia, di non immediata metabolizzazione.
- Il seme della tempesta
- Trilogia dei Giuramenti
- Non ancora, eppure già
- Discorso ai vivi e ai morti
- Giuramenti
- Cesare Ronconi
- Mariangela Gualtieri
- Arianna Aragno
- Elena Bastogi
- Silvia Curreli
- Elena Griggio
- Rossella Guidotti
- Luca Palladino
- Alessandro Percuoco
- Ondina Quadri
- Piero Ramella
- Marcus Richter
- Gianfranco Scisci
- Stefania Ventura
- Enrico Malatesta
- Attila Faravelli
- Cristiana Suriani
- Cristiana Curreli
- ReeDoLab
- Patrizia Izzo
- Maurizio Bertoni
- Stefano Cortesi
- Francesco Bocchini
- Andrea Zanella
- Michele Bertoni
- Lorella Barlaam
- Cronopios SAS
- Teatro Valdoca
- Emilia Romagna Teatro Fondazione
- L'Arboreto
- Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
- Teatro Petrella di Longiano
- Comune di Cesena
- Regione Emilia Romagna
- arena del sole
- Bologna
- recensioni
- teatro
- Valentina Mariani
- Il Pickwick
"Cesure". Il festival della residenza al TMO di Palermo
Written by Silvia MaiuriLa residenza è il tempo della creazione, svincolato dalle logiche della produzione seriale e la cui scadenza è posta dal raggiungimento di un risultato valido per chi crea. In Italia i teatri occupati rappresentano questa possibilità: sono degli “spazi vuoti” di creazione che si aprono alle compagnie “in cerca di tempo”.
- Cesure
- Teatro Mediterraneo Occupato
- palermo
- Civilleri Lo Sicco
- Spazio franco
- TMO
- Emma Dante
- Ballarini
- Sud Costa Occidentale
- Sabino Civilleri
- Manuela Lo Sicco
- Ortika
- Chi ama brucia
- CIE
- Alice Conti
- Chiara Zingariello
- Ifigenia
- Andrea Cramarossa
- Federico Gobbi
- Teatro delle Bambole
- Marcello D'Agostino
- residenze teatrali
- Dario Raimondi
- Roberta Gennaro
- recensioni
- teatro
- Silvia Maiuri
- Il Pickwick
Tre note su "Il misantropo" de Il Mulino di Amleto
Written by Alessandro Toppi- Il misantropo
- Marco Lorenzi
- Fabio Bisogni
- Roberta Calia
- Yuri D'Agostino
- Barbara Mazzi
- Raffaele Musella
- Angelo Tronca
- Eleonora Diana
- Giorgio Tedesco
- Valentina Menegatti
- Valentina Pollani
- Codici Sperimentali
- Valentina Greco
- Il Mulino di Amleto
- Molière
- Alceste
- Célimène
- Tedacà
- La Corte Ospitale di Rubiera
- Manuela Giusto
- Officina Teatro
- San Leucio
- Caserta
- Platonov
- recensioni
- teatro
- alessandro toppi
- Il Pickwick
Cessi pubblici (Cesuo, in originale) dura un’ora e quaranta, ma non basta. Non basta al pubblico, che ne vorrebbe di più, non basta ai fini della storia, che tanto altro avrebbe da raccontarci di sé, e certamente non basta al prorompente Sergio Basso, che di cose da dire ne ha. A pacchi. E lo sa. Ce lo fa intendere e ce lo fa desiderare.
- Cessi pubblici
- La Cina in scena
- Guo Shixing
- Sergio Basso
- Karina Arutyunyan
- Lidia Castella
- Cristina Castigliola
- Francesco Meola
- Lucia Messina
- Elena Nico
- Alessandro Raichi
- Federica Pellati
- Camilla Barbato
- Teatraz
- Capital Theatre Pechino
- The Sun Also Rises
- Jiang Wen
- Mao Tse tung
- cina
- teatro cinese
- Giovanni Serratore
- Matteo Prosperi
- recensioni
- teatro
- galleria toledo
- Roberto Cirillo
- Il Pickwick
Il palco è scarno. Apparentemente. Su una tavola di ponte appaiono gli strumenti di un (una?) grafico. Un (una?) dj. Un (una?) videoperformer. Un pc. Un mixer. Delle lampade. Per terra qualcosa di confuso. In alto, spicca, come un sole nero egiziano, un telo rotondo.
MDLSX è un'esperienza per chi vi assiste e la testimonianza di un’esperienza per chi la mette in scena. Un’esperienza artistica originale che narra un’esperienza meno unica di quanto ci si possa figurare. Estrema ma dal contenuto elasticamente permeante a copertura di noi tutt*.
Lo spettacolo scritto e portato in scena da Lucia Calamaro (vincitrice di tre premi Ubu nel 2011 fra cui il miglior nuovo testo italiano o ricerca drammaturgica, per L’origine del mondo, ritratto di un interno), Si nota all’imbrunire (Solitudine da paese spopolato) fa della mancanza di silenzi la sua cifra stilistica. Mancanza di silenzi che (se da una parte vengono invocati da una canzone spagnola) sono soppiantati dal chiacchiericcio convulso dei personaggi, vittime (e noi a nostra volta) d’una glossolalia incontenibile quanto ridondante, a tratti virulenta.
- Si nota all'imbrunire
- Solitudine da paese spopolato
- Lucia Calamaro
- silvio orlando
- Riccardo Goretti
- Roberto Nobile
- Alice Redini
- maria laura rondanini
- roberto crea
- Ornella Campanale
- Marina Campanale
- Umile Valnieri
- Cardellino srl
- Teatro Stabile dell'Umbria
- L'origine del mondo Ritratto di un interno
- Teatro Bellini
- recensioni
- teatro
- Roberto Cirillo
- Il Pickwick
Numeri e "contronumeri" sul Teatro Stabile di Napoli
Written by Alessandro ToppiUn esempio giornalistico
Il 27 febbraio scorso Fabrizio Coscia firma un “commento” intitolato Il Teatro Stabile nella città che non guarda ai risultati: è il modo nel quale Il Mattino prende posizione in merito alla conferma o meno di Luca De Fusco, in carica dal 2011 e il cui contratto scade nel dicembre 2019: è giusta una proroga o è meglio nominare un nuovo direttore?
- Teatro Nazionale di Napoli
- teatro mercadante
- Ridotto
- Teatro San Ferdinando
- Regione Campania
- Comune di Napoli
- luca de fusco
- Fabrizio Coscia
- Il Mattino
- Conchita Sannino
- La Repubblica
- teatro stabile di napoli
- Luca De Filippo
- MiBAC
- Fabio Donato
- Salvatore Pastore
- Ridotto del Teatro Mercadante
- politiche culturali
- alessandro toppi
- Il Pickwick
Quante sfide in un’unica occasione.
Sfidante era portare la classe operaia al cinema.
Sfidante è riportarla a teatro.
Sfidante è trattare della resa in teatro di un film, senza soffermarsi sul film.
Perché La classe operaia va in paradiso di Elio Petri, anno del Signore 1971, è un film che, se all'uscita nelle sale venne accolto da opinioni discordanti (vedi infra), oggi si è conquistato sul campo i galloni di cult indiscusso, la cui aura di fervido amore di cui è inghirlandato è più longeva che mai. Lo stesso amore che avrà animato Paolo Di Paolo (trentacinquenne autore di Mandami tanta vita, Una storia quasi solo d’amore, Dove eravate tutti) quando avrà carezzato l'idea pazzesca di riproporlo in teatro, per conferirgli una seconda vita, insufflato indubbiamente anche da un’istanza civile urgente. La stessa che, come corrente elettrica alternata, attraversa con un flusso vibratile e febbricitante, le performance degli attori.
- La classe operaia va in paradiso
- Elio Petri
- Ugo Pirro
- Gian Maria Volonté
- Salvo Randone
- Mariangela Melato
- Paolo Di Paolo
- Claudio Longhi
- Donatella Allegro
- Nicola Bortolotti
- Michele Dell'Utri
- Simone Francia
- Lino Guanciale
- Diana Manea
- Eugenio Papalia
- Franca Penone
- Simone Tangolo
- Filippo Zattini
- Guia Buzzi
- Gianluca Sbicca
- Vincenzo Bonaffini
- Riccardo Frati
- Giacomo Pedini
- Daniel Vincenzo Papa De Dios
- Giuseppe Distefano
- Emilia Romagna Teatro Fondazione
- Francis Fukuyama
- Il tarlo
- Fausto Amodei
- Paolo Pietrangeli
- Enzo Del Re
- Claudio Lolli
- Giorgio Gaber
- Quaderni piacentini
- Goffredo Fofi
- L'immigrazione meridionale a Torino
- Flavio Bucci
- La proprietà non è più un furto
- George Perec
- Amazon
- ILVA
- maquiladoras
- iphone
- Zygmunt Bauman
- Slavoj Žižek
- Jacques Lacan
- Teatro Bellini
- recensioni
- teatro
- Roberto Cirillo
- Il Pickwick