Teatro La ribalta di legno
«Le quinte di stoffa con le porte in rilievo, le finestre di vetro dipinto, i vasi coi fiori di carta. In alto una lampada faceva da giorno mentre la notte veniva con la parola “notte”. In terra, una botola, dalla ribalta portava sul retro, dov’erano pronti gli attori».
La commedia di Nino Gemelli è un piccolo spaccato proletario, il racconto di un microcosmo privato in cui si cerca di supplire alla mancanza di denaro con l'inventiva lavorativa. Padre, moglie, figlia e zia mettono su un'agenzia di pronto intervento mentre il nonno disturba, cercando di farne parte. Nella sua componente testuale sembra soprattutto l'affermazione dell'impossibilità che gli uomini hanno di controllare le proprie vite, gli eventi che capitano.
- Basta abbasta e suverchja
- Nino Gemelli
- Francesco Passafaro
- Michele Grillone
- Francesca Guerra
- Patrizia Infusino
- Roberto Malta
- Elisa Condello
- Rossella Rotella
- M Fraimac
- DiMaGriRoConPa
- Alessandro Passafaro
- Sergio Passafaro
- Teatro Incanto
- ReAct
- Festival delle Residenze
- Teatro Comunale Soverato
- Soverato
- vecchio teatro
- dialetto catanzarese
- Eduardo De Filippo
- Peter Brook
- Lo spazio vuoto
- trovarobato
- macchiettismo capocomicale
- alessandro toppi
- Il Pickwick
Spari e dispari è una burla animata, una sorta di vignetta viva, che rende – a velocità repentina – luoghi comuni sulla Calabria delle faide familiari. Padri e figli contro altri padri e altri figli, mentre le donne pregano sgranando il rosario, portando così la conta dei morti. Mette su scena, quindi, il peggio folklorico, o meglio, mette su scena l'abusata immagine 'ndranghetista, offrendo il campionario di cui vuole fare satira: l'onore del cognome, l'ignoranza virile, la vocazione vendicativa e la religiosità di maniera, il patriarcato sociale, il matriarcato segreto.
- Spari e dispari
- Ciro Lenti
- Paco Mauriello
- Paolo Mauro
- Francesco Aiello
- Rita Zangari
- Compagnia RossoSimona
- Riccardo III
- doubling
- dialetto cosentino
- 'ndrangheta
- macchiettismo drammaturgico
- ReAct
- Festival delle Residenze
- teatro calabrese
- Soverato
- Teatro Comunale Soverato
- L'ironia della tragedia
- alessandro toppi
- Il Pickwick
Hanno spolverato Kenny! (Brutti bastardi!)
Written by Michele Di DonatoCosa fotografa meglio il reale della sua proiezione virtuale? O, meglio ancora, in quale universo proiettivo meglio vengono evidenziate le tare della società contemporanea? La più plausibile delle risposte suggerirebbe di riferirsi al panorama televisivo, e segnatamente a quel tipo di televisione che ha fatto dello schermo un buco di serratura dilatato, in cui il misero privato – meglio ancora se miserrimo – possa prestarsi a pubblica ostentazione.
- Realitaly
- La Ballata dei Lenna
- Nicola Di Chio
- Miriam Fieno
- Paola Di Mitri
- reality show
- docuteatro
- South Park
- Kenny
- Francesco Confalone
- Bruno Calza
- Festival Internazionale di Castel dei Mondi
- Andria
- Chiostro di San Francesco Andria
- Albano e Romina Power
- Ornella Vanoni
- Lucio Battisti
- Arisa
- Michele Di Donato
- Il Pickwick
La verità talvolta è una questione di sfumature e angolazioni: a seconda della prospettiva da cui si guarda ad un oggetto, ad una situazione, ad una persona, gli si possono attribuire valori e significati cangianti e variabili; questione di creatività, di fantasia, ma anche di cosciente capacità di dissimulazione. Homicide House prende una realtà verosimile e plausibile e la mostra in scena, nuda (la scena, la realtà) nel variabile mutamento prospettico dei personaggi che la vivono.
- Homicide House
- thriller psicologico
- Emanuele Aldrovandi
- Marco Maccieri
- Gabriele Vacis
- Deniz Ozdogan
- Luca Cattani
- Cecilia di Donato
- BAM Teatro
- MaMiMò
- Premio Riccione per il Teatro
- Comune di Correggio
- Centro di documentazione Pier Vittorio Tondelli
- Giornate Tondelliane 2014
- Antonio Panzuto
- Francesca Dell'Orto
- Fabio Bozzetta
- Pablo Solari
- Angela Scamarcio
- thriller ma non troppo
- Andria
- Seminario vescovile Andria
- Festival Castel dei Mondi
- Michele Di Donato
- Il Pickwick
Teatro o no? Cos’è We Are Still Watching? Ma soprattutto ha poi così senso fomentare un rovello sulla definizione del ‘cosa’, o non è forse più interessante soffermarsi sul ‘come’? Nel dubbio, o meglio nell’incapacità di affibbiare una definizione inequivoca e perentoria a quel che abbiamo visto, proviamo a far riflessione sulle modalità della rappresentazione. Cercandone un senso, filtrato dal nostro sguardo e dalla nostra personale sensibilità di osservatori, proclivi a lasciarsi impressionare e stupire, talvolta in bene, talaltra in male.
- We Are Still Watching
- performance senza performer
- Ivana Müller
- Andrea Bozic
- David WeberKrebs
- Jonas Rurtgeerts
- Martin Kaffarnik
- Het Veem Theatre Amsterdam
- Fonds Podiumkunsten Amsterdam
- Fonds vood re Kunst
- SNS Reaal Fonds
- Erika Fucci
- Festival Internazionale di Castel dei Mondi
- Andria
- Auditoriun Mater Gratiae
- teatro greco
- partecipazione attiva
- spazio vuoto
- Michele Di Donato
- Il Pickwick
Continuano gli incroci di culture al Tanz Im August di Berlino, dove il 20 e 21 agosto si è tenuta la performance ideata da Ula Sickle, danzatrice e coreografa polacco-canadese. Fin dal 2008, Ula ha lavorato con danzatori congolesi, di Kinshasa, la città più grande e densamente abitata della Repubblica democratica, con i quali ha sperimentato la loro personale danza, quella che si genera per le strade e la sera nei night club o nelle sale da concerto.
- Kinshasa Electric
- Ula Sikle
- Popaul Amisi
- Daniela Bershan
- Jeannot Kumbonyeki Deba
- Joel Makabi Tenda
- Baba Electronica
- Sébastien Hendrickx
- Gwen Laroche
- Bart Grietens
- Tanz Im August
- Dada Kahindo Siku
- MC Xuparina
- Sophiensaele
- Berlino
- Berlin
- Festival di Danza
- Kinshasa
- Congo
- performance
- musica multimediale
- Marcella Maria
- rio de janeiro
- ricerca artisticoantropologica
- danza popolare
- simona perrella
- Il Pickwick
C’è del marcio in quel di Andria. E per scoprirlo s’istruisce un processo. Imputato: Amleto. Nella sala consiliare del municipio andriese, si prende Shakespeare e lo si rende plot di un dramma giudiziario. La base di partenza è l’Amleto, su cui, in medias res, s’intenta un processo nei confronti del Principe di Danimarca per l’assassinio di Polonio. O meglio, l’imputato è un Amleto del nostro tempo, un Amleto di periferia, che sembra essere saltato fuori da quattro colonne in cronaca nera: zazzera incolta, espressione stralunata, eloquio pencolante. Una Ofelia chiamata a rendere testmonianza fra lacrime e singulti ed una Gertrude che scopriremo aver precedenti per lesioni completano il cast di derivazione diretta shakespeariana. Il resto è gentilmente offerto dal Foro di Trani.
- Please, Continue (Hamlet)
- amleto
- dramma giudiziario
- fiction
- reality show
- omicidio
- processo
- corte d'assise
- Roger Bernat
- Yan Duyvendak
- Benno Steinegger
- Francesca Mazza
- Francesca Cuttica
- Foro di Trani
- Dreams Come True, Genève
- La Phénix scène nationale de Valenciennes
- Huis a/d Werf Utrecht
- Théâtre du GRÜ, Genève
- Comune di Andria
- Festival Internazionale di Castel dei Mondi
- Francesco Confalone
- Angela Scamarcio
- Henry Fonda
- La parola ai giurati
- Un giorno in pretura
- Michele Di Donato
- Il Pickwick
Federico II, lo stupor mundi, il “Terzo vento di Soave”, com’ebbe a definirlo l’Alighieri, fa spazio nelle terre dove s’erse il suo misterioso maniero in pianta d’ottagono ad altro sovrano ed altra corte: da quella delle Due Sicilie a quella d’Albione, dalla casa di Svevia a quella dei Tudor, che prende vita e forma scritta dalle parole del Bardo e incontra messinscena all’ombra – lunga e lontana – dell’ottagono nella riduzione che ne fa Michele Sinisi.
Ad aprire il festival Tanz Im August, che, ogni anno, a Berlino, dedica due settimane alla danza internazionale d’avanguardia, c’è lo spettacolo firmato dal coreografo e danzatore americano Trajal Harrell.
- Antigone Sr/Twenty Looks or Paris is Burning at the Judson Church
- postmodern dance
- voguing
- Trajal Harrell
- Judson Church
- Thibault Lac
- Stephen Thompson
- Rob Fordeyn
- Ondrej Vidlar
- Gérard Mayen
- Erik Flatmo
- Jan Maartens
- Robin Meier
- Baby One More Time
- Britney Spears
- Tanz Im August
- danza internazionale
- Pina Bausch
- Marta Graham
- Berlino
- Hau 1 (Hebbel am Ufer Theater
- simona perrella
- Il Pickwick
La definizione di uno spazio aperto, ma dal quale è impossibile evadere: luogo di arrivo o passaggio che si tramuta in luogo di stasi, di permanenza, di stagnazione. La coniugazione del tempo di recita inevitabilmente al presente, dipanato attimo per attimo, minuto per minuto, fino a raggiungere una durata che appare – nella percezione degli spettatori – più ampia (e più lenta) di quanto non sia effettivamente. La riduzione del numero di figure previste in palcoscenico, vera e propria scarnificazione corporea a due soli soggetti che sono un avanzo, il resto, ciò che rimane: del mondo teatrale, dell'intero universo.
- Fragile
- Tino Caspanello
- Due passi sono
- Cristiana Minasi
- Giuseppe Carullo
- Editoria & Spettacolo
- Caracò Editore
- Samuel Beckett
- drammaturgia siciliana
- teatro siciliano
- Marco De Marinis
- Aspettando Godot
- Giorni felici
- Finale di partita
- metateatro
- tempo teatrale
- Cinzia Muscolino
- Roberto Bonaventura
- Roberto Bitto
- Teatro Pubblico Incanto
- Il castello di Sancho Panza
- Sergio Colomba
- Gianni Celati
- Spiro Scimone
- Franco Scaldati
- Enzo Vetrano
- Stefano Randisi
- alessandro toppi
- Il Pickwick
Corde, danzatori appesi tra la terra ed il cielo, dinamiche, spazio, visioni, annebbiamenti. La nuova produzione della Cie Toula Limnaios trae ispirazione dalle incisioni Los caprichos di Francisco Goya, opere volutamente satiriche che contrastavano gli ideali della società e della politica del tempo e che furono considerate scandalose.
- Le corde di Goya
- Miles Mysteries
- Toula Limnaios
- Ralf R Ollertz
- Francisco Goya
- Los caprichos
- Las pinturas negras
- Quinta del sordo
- Platone
- La Repubblica
- mito della caverna
- Carlos Osatinsky
- Giacomo Corvaia
- Marika Gangemi
- Elia Lòpez
- Samuel Minguillon
- Hironori Sugata
- Karolina Wirval
- Inhee Yu
- Felix Grimm
- Antonia Limnaios
- Cie Toula Limnaios
- Silke Wiethe
- Halle Tunzbühne Berlin
- Berlino
- danza
- Pina Bausch
- Folkwang Hochschule
- Cyan
- simona perrella
- Il Pickwick
Ogni volta che qualcuno vorrà chiudervi in un angolo,
dichiarando: Questo è teatro, questo non è teatro,
rispondete decisamente: Il teatro non esiste, ci sono
i teatri, e io cerco il mio.
(Émile Zola)
- Marco De Marinis
- Il teatro dopo l'età dell'oro
- Novecento e oltre
- teatro italiano
- Bulzoni Editore
- Armando Punzo
- Motus
- Socìetas Raffaello Sanzio
- Jerzy Grotowski
- Giuliano Scabia
- Moni Ovadia
- Ascanio Celestini
- teatro del novecento
- avanguardia teatrale
- antropologia teatrale
- In cerca dell'attore
- Kismet OperA Bari
- Teatro Nucleo
- Bobò
- Pippo Delbono
- Pier Paolo Pasolini
- Antonin Artaud
- storia del teatro
- eugenio barba
- critica teatrale
- Discipline Teatrali
- Università di Bologna
- Culture Teatrali
- Il teatro dell'altro
- alessandro toppi
- Il Pickwick
Se c'è una cosa che proprio infastidisce a teatro è l'introduzione alle messinscene! Non se ne rinviene senso! Ogni volta l'interrogativo è introdotto dallo stesso avverbio: perché? Perché ce lo dovete spiegare? Perché credete che il vostro pubblico non sia all'altezza di una comprensione senza filtri? Perché non lasciare la libertà di sorprendersi ed interpretare, di risolvere finali aperti o rimanere in dubbio? O, forse, è la consapevolezza di non essere in grado di rendere appieno il senso dell'opera? Credete, forse, non sia sufficiente la vostra performance a tradurre lingue, o per meglio dire dialetti, più o meno sconosciuti? Avete mai assistito ad un Der Ring des Nibelungen o ad un Die Zauberflöte preceduti da un quarto d'ora di un tale chiacchiericcio?
A Verscio è tempo di risate e riflessioni. In questo piccolo paesino del Canton Ticino in Svizzera gli studenti della Scuola Dimitri presentano il loro Varieté/Varietà dal titolo In Tempo. Uno spettacolo della durata di due ore dove il divertimento è garantito. Come da tradizione la Scuola Dimitri presenta ogni anno un lavoro che soddisfa le aspettative e gli interessi del pubblico numeroso e vario: persone di ogni età e nazione.
- Varietà/Varieté
- In Tempo
- Scuola Dimitri
- Verscio
- Svizzera
- Canton Ticino
- clown
- SUPSI
- Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana
- Ridere non è una perdita di tempo
- Masha Dimitri
- Faustino Blanchut
- Sebastien Olivier
- Kevin Blaser
- LDelacombaz
- O Domanska
- R Gather
- T Giacopini
- Y Huang
- D Jellen
- D Sbika
- Oliviero Giovannoni
- Gianni Parri
- Helena Mösch
- Luca John Nash
- Valentina Rampazzi
- Scuola Teatro Dimitri Verscio
- Teatro Dimitri
- Anna Bausch
- Francesco Colaleo
- Il Pickwick
Nel nome di Enea, luci rubenti di un muliebre sentire. Lo vogliono gli dèi
Written by Alessandra D’OttoneI chiari, gli scuri. Il tenue, il forte. In una fresca sera d’agosto, albeggia, s’infoca e tramonta un rosso che non desiste, ora che quell’elegante custode del tempo chiede la parola. Una parola che si fa anzitutto luce, appunto, in un’architettura di colori superba ed intrigante, come per gioco, in un gioco delle parti. Luci rubenti, quelle dominanti, che prendono forma, ancor prima che in parola, nei tessuti che avvolgono i corpi chiamati dal tempo: tessuti trasparenti e rigidi, in ricamo e screziati, elegante periodare (se emozioni e parole che le raccontino qui si plasmano) di natura e mito, tradizione e storia, spirito e carne.
- Eneide
- Ciascuno patisce la propria ombra
- Nel nome di Enea
- luci rubenti di muliebre sentire
- Lo vogliono gli dèi
- Virgilio
- Ovidio
- Christopher Marlowe
- Matteo Tarasco
- Viviana Altieri
- Nadia Kibout
- Giulia Innocenti
- Chiara Aversano
- Arte e Spettacolo Domovoj
- teatro classico
- drammaturgia sincopata
- teatri di pietra
- Santa Maria Capua Vetere
- Anfiteatro Campano
- Alessandra D'Ottone
- Il Pickwick