Floriana Fiorellino
Il giorno della fine non ti servirà l'inglese: C’è Shakespeare in queste Lacrime napulitane
“Tutto il mondo è teatro e tutti gli uomini e le donne nient’altro che attori”
(W. Shakespeare, As you like it)
Mentre la curiosità di un intero pubblico teatrale viene completamente assorbita dalla “Rassegna Teatrale Italiana. Partenope” e frotte di spettatori si affannano per accaparrarsi le ultime salatissime poltrone di costose e roboanti produzioni, chi da sempre è solito mettere l’arte in scena fuori dalle programmazioni di cartellone − e ad avventurarsi per inediti sentieri pur all’interno di materiali tradizionali − continua a farlo, e a farlo anche bene.