“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”

Mario Luzi

Thursday, 19 March 2020 00:00

Io e te, forse

Published in Teatro
Tuesday, 13 December 2016 00:00

Conoscersi per dirsi addio

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Sunday, 31 May 2015 00:00

Ancora sulle finali di In-Box

Published in Teatro
Thursday, 14 November 2013 01:00

"T'ho fatto male"

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