“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”

Mario Luzi

Friday, 30 March 2018 00:00

In Giostra, sui treni di Hrabal

Published in Teatro
Thursday, 04 February 2016 00:00

Primi appunti su "La nostra classe"

Published in Teatro
Saturday, 05 December 2015 00:00

Solitudini senza tempo

Published in Teatro
Thursday, 30 January 2014 00:00

Musil, Mattiello ed "I Fanatici"

Published in Teatro
Saturday, 15 December 2012 23:09

Sodoma e camorra

Published in Dicembre 2012

il Pickwick

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