“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”

Mario Luzi

Saturday, 29 March 2014 00:00

Traviata suare

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Saturday, 14 December 2013 00:00

Aida: come immaginare il vero

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Tuesday, 03 December 2013 01:00

Falstaff o del Novecento, secondo Ronconi

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il Pickwick

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