“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”

Mario Luzi

Saturday, 05 December 2015 00:00

Solitudini senza tempo

Published in Teatro
Thursday, 27 November 2014 00:00

Di sangue, d'amore, di terra

Published in Teatro
Thursday, 30 January 2014 00:00

Musil, Mattiello ed "I Fanatici"

Published in Teatro

il Pickwick

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