“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”

Mario Luzi

Thursday, 11 April 2019 00:00

Incoscienti di classe

Published in Teatro
Friday, 19 February 2016 00:00

Lo zio Vania di Rubiera

Published in Teatro
Friday, 27 November 2015 00:00

Rioccupare le strade coi sogni

Published in Teatro
Saturday, 02 March 2013 07:22

Metabolizzare il presente

Published in Marzo 2013

il Pickwick

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