Il Pickwick
Enzo Moscato
"La Tradizione, quella vera, misconosce la mera replicanza − l'obbedienza pedissequa e passiva, al e del proprio genoma − nei suoi eredi. La Tradizione, penso, si aspetta sempre da questi ultimi, o dai suoi supposti tali, un tralignamento, un de-regolare, uno s-confinare dalle sue regole, codicilli e limiti".
Philip Roth
"No!" fu la parola che ci svegliò, un "No!" urlato a pieni polmoni da tutti gli uomini dell'isolato. Non è possibile. No. Non alla presidenza degli Stati Uniti.
Damien Hirst
"È impressionante quanto si può fare con una sufficienza stiracchiata in Arte al liceo, un'immaginazione contorta e una motosega".
Massimiliano Civica
"Il critico svolge una funzione essenziale per il teatro. Per questo non ho alcuna simpatia per chi svilisce questa professione − difficilissima e che richiede immensa abnegazione − intraprendendola come ripiego: persone che non hanno il coraggio, le qualità e la forza per seguire il loro sogno di fare gli scrittori, i dramaturg, i registi, gli attori o i perfomer e fanno i critici per provare un surrogato del brivido di essere artisti".
Luigi Compagnone
"Napoli è una città dove la solitudine ha qualcosa di corposo, di solido, di materiale. È una solitudine pesante, non lieve ma greve, non trasparente ma opaca, non silente ma rumorosa. È una solitudine senza poesia, senza nulla di allusivo, di pacato, di raccolto".
Fondamenti del teatro: Banu e il ricordo dell'effimero
A teatro la memoria è paradossale. Da un lato, in quanto arte, almeno in Occidente, non ha che una memoria parziale, a buchi, frammentaria, e dall'altro conserva un carattere di cosa rammentata che, oggi ancor più del solito, cerca di mostrarsi nell'attualità di un corpo, di uno spettacolo.
C.Re.S.Co., lettera aperta alla Regione Puglia
Il Coordinamento delle realtà della Scena Contemporanea (C.Re.S.Co.) della Puglia ripropone alla Regione e a tutti i soggetti dello spettacolo dal vivo questioni fino ad ora rimaste inevase. La Regione Puglia, che si era proposta come un modello di sistema teatrale virtuoso, con esperienze felici come quella delle residenze dei Teatri Abitati o come il Festival StartUp di Taranto, si trova a vivere oggi una situazione di incertezza culturale e programmatica.
Marina Ivanovna Cvetaeva
"Sapete che ora sono seriamente tentata di venire di corsa da Voi − di venire via dagli ospiti, a mezzanotte −e correre a casa Vostra! Non temete... non lo farò mai".