“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”

Mario Luzi

Il Pickwick

John Williams

"Può capitare che qualche studente, imbattendosi nel suo nome, si chieda indolente chi fosse, ma di rado la curiosità si spinge oltre la semplice domanda occasionale. I colleghi di Stoner, che da vivo non l'avevano mai stimato un gran che, oggi ne parlano raramente; per i più vecchi il suo nome è il monito della fine che li attende tutti, per i più giovani è soltanto un suono, che non evoca alcun passato o identità particolare cui associare loro stessi o le loro carriere".

Samuel Beckett

"Non ho nulla da dire".

Joseph Conrad

"Ma anche le vite così poco interessanti di coloro che si danno interamente ai fatti del semplice esistere hanno il loro lato misterioso".

Fernando Pessoa

"La letteratura, come tutta l'arte, è la confessione che la vita non basta".

Carlo Emilio Gadda

"Per favore, mi lasci nell'ombra".

Roberto De Simone

"A Napoli se c'è qualcuno che sa davvero fare qualcosa rischia di oscurare le nullità che lo circondano e non è gradito. Così ci rimangono tanti nomi inutili e inutili esercizi di forza".

Il resto è silenzio

In merito al “bando” per l’assunzione di 15 unità presso il Teatro Stabile di Napoli, come partecipanti alla selezione, proviamo a mettere insieme le numerose anomalie, irregolarità, opacità che abbiamo riscontrato nell’elaborazione, pubblicazione e gestione dello stesso.
Trattandosi di una “comunicazione nazionale” di una struttura legata alla promozione della cultura e dell’arte di Napoli, struttura che vive prevalentemente di finanziamenti pubblici, crediamo che, al di là delle dispute giuridiche sulla differenza fra bando, avviso e concorso pubblico, queste assunzioni debbano garantire il massimo livello di trasparenza possibile.

Roberto De Simone

"Le maschere esprimono profondamente la morte".

Saul Bellow

"Se sono matto, per me va benissimo, pensò Moses Herzog".

Roberto Bazlen

"Scoprimi, prima che io mi disperda completamente".

il Pickwick

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