Costantino Mauro
Marx (ancora tu?)
Quando si esperisce un personale momento di fruizione artistica, può essere utile riconsiderarlo nel tempo. Il giudizio immediato gode di una memoria non sfocata, ed è però soggetto a richiami d’effetto, emotivi o ammiccanti. Il vissuto, se decanta, lascia in superficie la sostanza. Proviamo dunque, a distanza di alcuni mesi, a ragionare sull’ultima edizione della Biennale D’Arte di Venezia, che ha compiuto centoventi anni.
Se tale rassegna conferma il proprio ruolo di precursore delle future tendenze, i prossimi anni vedranno nuovamente il passaggio dei temi marxisti dall’ambito dell’Arte a quello sociale e politico.