“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”

Mario Luzi

Friday, 25 May 2018 00:00

Dove eravamo rimasti?

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Tuesday, 13 May 2014 00:00

Onomatopeico cuore pulsante

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Tuesday, 19 November 2013 01:00

“Dimane torna ‘o sole”

Published in Musica
Wednesday, 29 May 2013 05:59

PompeiLab, racconto di un'atmosfera

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