“La vita come deve si perpetua, dirama in mille rivoli. La madre spezza il pane tra i piccoli, alimenta il fuoco; la giornata scorre piena o uggiosa, arriva un forestiero, parte, cade neve, rischiara o un’acquerugiola di fine inverno soffoca le tinte, impregna scarpe e abiti, fa notte. È poco, d’altro non vi sono segni”

Mario Luzi

Il Pickwick

Émile Zola

"Un'opera d'arte è un angolo della creazione visto attraverso un temperamento".

Witold Gombrowicz

"Quel martedì mi svegliai nello smorto evanescente attimo in cui la notte vera e propria è ormai finita e l'alba non riesce ancora a farsi strada. Destato di soprassalto, stavo già per precipitarmi in taxi alla stazione pensando di dover partire. Mi ci volle un minuto buono per rendermi conto che nessun treno, ahimé, mi aspettava alla stazione, e che non era quella la mia ora".

Marcel Marceau

"                                ".

Libro dei Consigli

Se puoi vedere, guarda. Se puoi guardare, osserva.

Andrea Porcheddu

Il lavoro critico è uno scavo nella memoria, è un'azione che vuol portare alla luce qualcosa, rispetto ad altro che deve (o che semplicemente può) rimanere nell'ombra. La critica ha a che fare con l'oscurità, e dunque con il disvelamento. La critica è nell'ombra (seduta nel buio della platea) e si confronta con l'ombra.

Anatole France

"Ogni cambiamento, anche agognatissimo, ha la sua malinconia, perché ciò che si lascia è parte di noi. Bisogna morire a una vita per entrare in un'altra".

Carlo Emilio Gadda

"Tutti oramai lo chiamavano don Ciccio. Era il dottor Francesco Ingravallo comandato alla mobile: uno dei più giovani e, non si sa perché, invidiati funzionari della sezione investigativa: ubiquo ai casi, onnipresente su gli affari tenebrosi".

Fernando Pessoa

"A forza di fingermi chi sono davvero/ ormai disconosco chi davvero sono".

Emanuele Trevi

"A quanto pare, il bello della conoscenza consiste proprio nel suo cammino inesauribile, più che nel suo improbabile punto di arrivo".

Julio Cortázar

"L'uomo non può veramente vedere e interpretare, nel suo complesso, neppure il proprio aspetto esteriore e non c'è specchio e fotografia che lo possa aiutare; il suo vero aspetto esteriore lo possono vedere e capire soltanto gli altri, grazie al fatto di essere altri".

il Pickwick

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