Il Pickwick
Anton Cechov
"Cara Linka, non mi abbandona il pensiero che io debbo, che io ho l'obbligo di scrivere. Scrivere, scrivere e scrivere. Ma poi non scrivo niente".
Tino Caspanello
"Iò non t'u sacciu diri. Pari... pari ch'i paroli n'e canusciu, mi pari chi n'avemu paroli pi ddiri chiddu chi pinzamu. Parramu, parramu e ittamu sulu aria: manciasti, durmisti, travagghiasti, si' stancu? A ddumani penza Diu. E ccu sti paroli ni inchemu a bbucca".
Walter Benjamin
"È compito ben più arduo onorare la memoria delle persone senza nome che non delle persone celebri. La costruzione storica è consacrata alla memoria di coloro che non hanno nome".
Pietro Citati
"La critica è la più povera, avara, parassitaria fra tutte le arti. Riceviamo ricchezze immense, che dovrebbero trasformarci, e cosa diamo in cambio?"
George Steiner
"Il critico vive di seconda mano. Egli scrive su qualcosa. La poesia, il romanzo o il dramma bisogna darglieli; la critica esiste in virtù del genio altrui".
Thomas Fuller
"La cultura ha guadagnato soprattutto da quei libri con cui gli editori hanno perso".
Carlo Emilio Gadda
"Il lungo strazio degli anni è la sola attenuante che io posso invocare. Codesti giochi letterari sono la mia novocaina. Il loro significato biologico e germinale è l'inconscio tentativo di distonarmi dal dolore e dal male".
Leonardo Sciascia
"È stato detto − ed è vero − che non c'è fotografia che nel giro di pochi anni non diventi bella: per quel che vi si cristallizza di nostalgia, di rimpianto, di sentimento personale o collettivo. E insomma: perché è un ricordo".